Atti 2 (21)
… E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato…
Cercate Il Regno e La Sua Giustizia
Lodiamo Il Signore!!!
LODE
Eb 12(2) … fissando lo sguardo su Gesù, colui che crea la fede e la rende perfetta…
In questa sezione focalizza tutto il tuo essere soltanto su Lui…Chiudi gli occhi e fissa il tuo sguardo su Gesù…
Il tuo corpo… le tue emozioni… la tua mente verso il Signore, senti il desiderio profondo di Lui…
Parla a Lui con voce udibile
GESÙ, oggi vengo nuovamente a te che sei il mio unico Signore e il Mio unico Salvatore, il mio unico Dio! (lascia che emerga dal tuo cuore ciò che senti mentre dici queste parole con tutto te stesso e continua fino a quando non sale la gratitudine) …GRAZIE GESÙ… TU SEI IL DIO VIVENTE…Tu sei La Vera Luce… Tu sei la Vita… Tu Sei l’unico Dio… (continua a dire Chi Egli è, non tenere il tuo cuore staccato da ciò che dici con la bocca! Mentre lo dici, pensalo e senti) continua con le tue parole e ripeti più volte le frasi che intuisci nello spirito…
CANTA:
Continua a mantenere tutta la tua attenzione soltanto su di Lui, canta di tutto cuore al Signore, apri il tuo essere e lascia che con la lode si possa spandere il profumo di Cristo che è nel tuo spirito…
CHIEDI E CERCANE L’ESPERIENZA!!!
https://youtu.be/PX1dzoAEcyo
LEGGI:
(2 minuti)
Leggi questa scrittura cercando di cogliere ciò che tocca direttamente la tua vita oggi, soffermati sulle parole che più ti aprono all’intuizione…
2Cronache 20
Vittoria di Giosafat sui Moabiti, Ammoniti ed Edomiti
1 Dopo questi fatti, i figli di Moab e i figli di Ammon, e con loro dei Maoniti, marciarono contro Giosafat per fargli guerra. 2 Vennero dei messaggeri a informare Giosafat, dicendo: «Una gran moltitudine avanza contro di te dall’altra parte del mare, dalla Siria, ed è giunta ad Asason-Tamar, cioè En-Ghedi». 3 Giosafat ebbe paura, si dispose a cercare il SIGNORE, e bandì un digiuno per tutto Giuda. 4 Giuda si radunò per implorare aiuto dal SIGNORE, e da tutte quante le città di Giuda venivano gli abitanti a cercare il SIGNORE.
5 Giosafat, stando in piedi in mezzo all’assemblea di Giuda e di Gerusalemme, nella casa del SIGNORE, davanti al cortile nuovo, 6 disse: «SIGNORE, Dio dei nostri padri, non sei tu Dio dei cieli? Non sei tu che domini su tutti i regni delle nazioni? Non hai tu nelle tue mani la forza e la potenza, in modo che nessuno può resistere contro di te? 7 Non sei stato tu, Dio nostro, a scacciare gli abitanti di questo paese davanti al tuo popolo Israele, e lo desti per sempre alla discendenza di Abraamo, il quale ti amò? 8 E quelli lo hanno abitato e vi hanno costruito un santuario per il tuo nome, dicendo: 9 “Quando ci cadrà addosso qualche calamità, spada, giudizio, peste o carestia, noi ci presenteremo davanti a questa casa e davanti a te, poiché il tuo nome è in questa casa; a te grideremo nella nostra tribolazione, e tu ci udrai e ci salverai”. 10 Ora ecco che i figli di Ammon e di Moab e quelli del monte Seir, nelle terre dei quali non permettesti a Israele di entrare quando veniva dal paese d’Egitto – ed egli li lasciò da parte e non li distrusse – 11 eccoli che ora ci ricompensano, venendo a scacciarci dall’eredità di cui ci hai dato il possesso. 12 Dio nostro, non vorrai giudicarli? Poiché noi siamo senza forza, di fronte a questa gran moltitudine che avanza contro di noi; e non sappiamo che fare, ma gli occhi nostri sono su di te!»
13 Tutto Giuda, perfino i loro bambini, le loro mogli, i loro figli, stavano in piedi davanti al SIGNORE. 14 Allora lo Spirito del SIGNORE investì in mezzo all’assemblea Iaaziel, figlio di Zaccaria, figlio di Benaia, figlio di Ieiel, figlio di Mattania, il Levita, tra i figli di Asaf. 15 Iaaziel disse: «Porgete orecchio, voi tutti di Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme, e tu, o re Giosafat! Così vi dice il SIGNORE: “Non temete e non vi sgomentate a causa di questa gran moltitudine; poiché questa non è battaglia vostra, ma di Dio. 16 Domani, scendete contro di loro; eccoli che vengono su per la salita di Sis, e voi li troverete all’estremità della valle, di fronte al deserto di Ieruel. 17 Questa battaglia non sarete voi a combatterla: presentatevi, tenetevi fermi, e vedrete la liberazione che il SIGNORE vi darà. O Giuda, o Gerusalemme, non temete e non vi sgomentate; domani, uscite contro di loro, e il SIGNORE sarà con voi”».
18 Allora Giosafat chinò la faccia a terra, e tutto Giuda e gli abitanti di Gerusalemme si prostrarono davanti al SIGNORE e l’adorarono. 19 I Leviti tra i figli dei Cheatiti e tra i figli dei Corachiti si alzarono per lodare a gran voce il SIGNORE, Dio d’Israele.
20 La mattina seguente si alzarono presto e si misero in marcia verso il deserto di Tecoa; mentre si mettevano in cammino, Giosafat, stando in piedi, disse: «Ascoltatemi, o Giuda, e voi abitanti di Gerusalemme! Credete nel SIGNORE, vostro Dio, e sarete al sicuro; credete ai suoi profeti, e trionferete!» 21 E dopo aver tenuto consiglio con il popolo, stabilì dei cantori che, vestiti dei paramenti sacri, cantassero le lodi del SIGNORE e, camminando alla testa dell’esercito, dicessero: «Celebrate il SIGNORE, perché la sua bontà dura in eterno!»
22 Appena cominciarono i canti di gioia e di lode, il SIGNORE tese un’imboscata contro i figli di Ammon e di Moab e contro quelli del monte Seir che erano venuti contro Giuda; e rimasero sconfitti. 23 I figli di Ammon e di Moab assalirono gli abitanti del monte Seir per votarli allo sterminio e distruggerli; e quand’ebbero annientato gli abitanti di Seir, si diedero a distruggersi a vicenda.
24 Quando gli uomini di Giuda furono giunti sull’altura da cui si scorge il deserto, volsero lo sguardo verso la moltitudine, ed ecco i cadaveri che giacevano a terra; nessuno era scampato. 25 Allora Giosafat e la sua gente andarono a far bottino delle loro spoglie; e fra i cadaveri trovarono abbondanza di ricchezze, di vesti e di oggetti preziosi; ne presero più di quanto ne potessero portare; impiegarono tre giorni a portare via il bottino, tanto era abbondante.
26 Il quarto giorno si radunarono nella Valle di Benedizione, dove benedissero il SIGNORE; per questo, quel luogo è stato chiamato Valle di Benedizione fino a oggi. 27 Tutti gli uomini di Giuda e di Gerusalemme, con a capo Giosafat, partirono con gioia per tornare a Gerusalemme, perché il SIGNORE li aveva colmati di gioia liberandoli dai loro nemici. 28 Ed entrarono a Gerusalemme e nella casa del SIGNORE al suono dei saltèri, delle cetre e delle trombe.
29 Il terrore di Dio s’impadronì di tutti i regni degli altri paesi, quando udirono che il SIGNORE aveva combattuto contro i nemici d’Israele. 30 Il regno di Giosafat ebbe pace; il suo Dio gli diede pace lungo tutti i confini.
ELABORAZIONE:
Sintesi 1: trova la parola o il versetto che parla a te della tua vita e fai una breve sintesi formulando una frase.
Associa: fai una connessione della tua sintesi con una frase di Gesù e scrivi un’altra sintesi (Sintesi 2) formando così una sola frase.
Decidi: alla luce della Parola: Cosa decidi per oggi? Scrivilo in breve.
Ascolta: in questo tempo non parlare, ascolta. Puoi restare in silenzio, focalizza tutta la tua mente e i tuoi sentimenti sulla parola stando in “ascolto” davanti al Signore. Prega in lingue mentre ascolti…
Custodisci: Tieni nel cuore tutto il giorno la la preghiera, la decisione e ciò che è successo in te mentre dichiari la parola chiedendo allo Spirito Santo di fartene fare esperienza affinché il piano di Dio si realizzi nella tua giornata portando frutto per il suo Regno di Dio. Rimani Sulla Parola e agisci secondo la buona coscienza con la forza dello Spirito Santo.
Nel Corso della Giornata: Fermati 5 minuti
- RILEGGI: lentamente la tua sintesi del giorno oppure rievocala
- LEGGI A VOCE ALTA: Giovanni 1(1:18)
1 In principio era il Verbo,
il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
2 Egli era in principio presso Dio:
3 tutto è stato fatto per mezzo di lui,
e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.
4 In lui era la vita
e la vita era la luce degli uomini;
5 la luce splende nelle tenebre,
ma le tenebre non l’hanno accolta.
6 Venne un uomo mandato da Dio
e il suo nome era Giovanni.
7 Egli venne come testimone
per rendere testimonianza alla luce,
perché tutti credessero per mezzo di lui.
8 Egli non era la luce,
ma doveva render testimonianza alla luce.
9 Veniva nel mondo
la luce vera,
quella che illumina ogni uomo.
10 Egli era nel mondo,
e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.
11 Venne fra la sua gente,
ma i suoi non l’hanno accolto.
12 A quanti però l’hanno accolto,
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,
13 i quali non da sangue,
né da volere di carne,
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
14 E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi vedemmo la sua gloria,
gloria come di unigenito dal Padre,
pieno di grazia e di verità.
15 Giovanni gli rende testimonianza
e grida: «Ecco l’uomo di cui io dissi:
Colui che viene dopo di me
mi è passato avanti,
perché era prima di me».
16 Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto
e grazia su grazia.
17 Perché la legge fu data per mezzo di Mosè,
la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
18 Dio nessuno l’ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre,
lui lo ha rivelato. - RESPIRA: “questa parola”…. Ripulisci tutta la tua mente da pensieri della giornata e anche dalle emozioni con questa parola viva… focalizza tutta la tua attenzione, tutta la tua anima con tutte le tue forze sulla parola chiedendo allo Spirito Santo di fartene fare esperienza per compiere l’opera che il Padre ti ha dato da compiere. (2 minuti)
- CREA: un collegamento tra Atti 5(1:11) e la tua sintesi della mattina generando una nuova unica sintesi (1 minuto). Se ti è possibile ascolta un brano musicale che ti piace e che alimenta la tua fede.
Puoi scrivere l’elenco dei valori espressi da Gesù usando il minor numero di parole possibili.