Voglio dare testimonianza sul valore della riconciliazione e della potente guarigione che il Signore ha operato nella mia vita e in quella di mio padre.
Mio padre era ricoverato in ospedale per una grave malattia ai polmoni. Un giorno ebbe un’improvvisa crisi respiratoria. La situazione era veramente allarmante tanto che il medico uscì dalla stanza del ricovero e mi disse: “Tuo padre sta morendo”. Queste parole furono come un’onda che mi travolse gettandomi in una disperazione che non avevo mai provato, tanto che gridai al Signore: “Non ora Signore! Salva mio padre, ho ancora tante cose da dirgli e voglio abbracciarlo!”
Mi ricordo che mi confidai subito con i miei amici di Cantonuovo e da quel momento si alzò un fuoco di intercessione. Tutti pregavano per mio padre, unendosi alla mia preghiera: “Signore se questo è il momento giusto, che mio padre vada in pace, ma se non lo è dagli ancora vita perché possa fare quello che ancora deve fare.”
Posso affermare che Dio ascoltò davvero il grido della mia preghiera. Mio padre uscì dalla crisi ma qualche giorno dopo la situazione si aggravò e fu ricoverato in terapia intensiva. Ancora non avevo avuto la possibilità di parlargli. Ma il Signore aveva già pronto il suo piano di salvezza!
Fu una mattina che con mio fratello potemmo far visita a mio padre in terapia intensiva. Era sedato, non si era accorto di noi. Stavamo pregando per lui quando improvvisamente si svegliò, iniziò a parlarci e noi rimanemmo stupiti dalla lucidità delle sue parole. Capii subito che quello era il momento che Gesù aveva preparato per noi. Fu un momento di potente benedizione per tutti.
Tutto ciò che ancora era in sospeso tra noi, tutto ciò che era rimasto dentro di noi e che non ci eravamo mai detti per orgoglio o per paura e ci faceva stare male, tutte le ferite e i dolori nascosti da anni tutto saltò fuori e venne alla luce. Ci fu una grande riconciliazione e con tutto il nostro cuore ci perdonammo. Credo di non aver amato tanto mio padre come in quel momento. Sentii un grande calore dentro di me e vidi la felicità negli occhi di mio padre.
Era il Signore Gesù che attraverso il perdono che ci eravamo dati, ci stava guarendo da tutte le nostre ferite, dai nostri rancori, dalle amarezze, da ogni senso di colpa.
Mi ricordo le ultime parole che mio padre disse: “Ho capito tutto! Adesso sto bene. Posso anche morire”. Quelle furono parole profetiche perché dopo pochi giorni tornò al Padre. Mio padre morì sereno perché aveva sperimentato la riconciliazione e il perdono di Dio. Ed anche io, quando ancora penso a quei giorni così dolorosi, ho una grande pace nel mio cuore e non posso che gridare che Gesù è grande!
Il nostro è un Dio che guarisce, che perdona, che salva i suoi figli fino all’ultimo giorno della loro vita!